PROGETTI E ASPETTATIVE FUTURE SULLA FUNICOLARE
In queste pagine vengono presentati i progetti relativi agli sviluppi futuri del servizio della Funicolare di Varese, e si analizzeranno poi le aspettative che ci si attendono per il futuro.
PROGETTI PROPOSTI PER GLI ANNI FUTURI
Attualmente sono in corso di valutazione e progettazione alcune piccole opere che potrebbero consentire una migliore fruibilità del servizio. Tra tutte, spicca la progettazione di un nuovo parcheggio nei pressi della Prima Cappella , che consentirebbe un sostanziale aumento di posti auto rispetto ad oggi, che risultano assai esigui, e di conseguenza porterebbe un notevole incremento di potenziali utilizzatori della funicolare. Tale parcheggio, stando a quanto emerso dalla stampa, dovrebbe essere una sorta di "multipiano", probabilmente interrato.
Una novità inerente l'argomento parcheggio è rappresentata dall'elaborazione di uno studio effettuato nel gennaio 2010 da una società di Perugia per il Comune di Varese, il quale prevede la realizzazione di un'aera di interscambio proprio alla stazione di valle della funicolare. Tale progetto, che richiede una modifica della strada oggi percorsa dai bus, sarebbe però più consono per migliorare la fruibilità della funicolare stessa; va però tenuto conto che i costi per la realizzazione dell'opera sarebbero molto più elevati e per cui legati alle risorse economiche pubbliche.
Sicuramente la realizzazione di uno di questi parcheggi andrebbe a colmare le lacune che oggi purtroppo presenta l'esiguo parcheggio in piazzale Montanari, e già quest'opera consentirebbe, di conseguenza, un aumento di persone che potenzialmente potrebbero utilizzare la funicolare.
Nella foto è ripresa la galleria Gaggio, posta in Piazzale Montanari. Dalla galleria nasce la strada, percorsa attualmente solo da bus SILA, che si snoda per 1,5 km a fianco del Vellone e sbuca alla stazione di valle della funicolare. (12/2006 - Piazzale Montanari)
Oltre al progetto sopra citato, è in programma da molto tempo la realizzazione del secondo ramo della funicolare, quella che collega cioè il Vellone con il Campo dei Fiori. Quest'opera sicuramente è di notevole rilevanza (si tratta di realizzare un nuovo tratto di ferrovia lungo circa un chilometro) ed è necessario trovare i circa 7 milioni e mezzo di Euro necessari per la realizzazione. Il Comune di Varese ha da tempo pensato di coinvolgere anche i privati attraverso finanziamenti, ma purtroppo ancora non si hanno informazioni sui tempi di realizzazione dell'opera, che sarebbe comunque legata ad una completa riqualificazione del comparto del Campo dei Fiori, partendo dal Grand Hotel e dal ristorante.
ASPETTATIVE
Ad oggi, come accennato sopra, il servizio della funicolare di Varese risulta purtroppo essere inadeguato. I motivi sono numerosi, ma tra tutti vi è proprio la mancanza di un parcheggio nei pressi dell'impianto. Tale problema - si spera - verrà risolto con la realizzazione dell'opera sopra descritta, anche se a breve termine alcuni piccoli accorgimenti potrebbero essere di valido aiuto per aumentare il numero di viaggiatori dell'impianto.
A breve termine pertanto, è assolutamente necessario attuare alcune piccole modifiche al servizio, in maniera da garantire all'utente di giungere alla funicolare senza problemi. Guardando indietro nel tempo, bisogna al riguardo ricordare che nel 1993 il Comune di Varese aveva intrapreso la strada di bloccare l'accesso delle auto private al Sacro Monte chiudendo la strada che conduce al Borgo Sacro; di conseguenza, venne istituito un servizio di autobus "navetta" che ogni 10' consentiva di percorrere la tratta P.le de Gasperi (il parcheggio dello Stadio) con il Santa Maria del Monte. Tale "esperimento" riscosse enorme successo; A.V.T., che allora gestiva il trasporto pubblico urbano, vide i propri bus "invasi" di gente. Analizzando quello che venne fatto in passato (questa iniziativa peraltro fu fautrice della progettazione ed apertura della funicolare, grazie al successo riscontrato), potrebbe essere sufficiente riproporre ciò che già c'era, con la differenza di creare un servizio bus cadenzato ogni 10' che consente di collegare il piazzale De Gasperi con la stazione della funicolare del Vellone. Probabilmente, tale soluzione (che comunque rimarrebbe transitoria) vedrebbe aumentare esponenzialmente il numero dei viaggiatori, e porterebbe quindi anche vantaggi alle casse comunali. Purtroppo però pare che sino ad oggi nessun organo politico abbia pensato ad una soluzione del genere.
Altro problema da risolvere è quello tariffario. Dal 2005 infatti gli autobus cittadini sono gestiti dal CTPI, mentre la funicolare è rimasta alla partecipata comunale AVT. La conseguenza di tale gestione porta l'utente a pagare due diversi titoli di viaggio per effettuare la tratta Prima Cappella-Sacro Monte: un biglietto infatti è destinato al CTPI (vale 75 minuti, è il classico biglietto urbano degli autobus), mentre l'altro è destinato alla funicolare (biglietto valido per una corsa). Tale problema deve assolutamente essere affrontato, e la soluzione ideale sarebbe quella di far rientrare nei finanziamenti regionali per il Trasporto Pubblico Locale anche la funicolare, in modo da rendere validi i titoli di viaggio della città di Varese anche per l'impianto a fune. Solo così potrebbe essere possibile diminuire i costi di un singolo viaggio (oggi si pagano oltre 4 Euro a persona per effettuare andata e ritorno dalla Prima Cappella al Sacro Monte, costo francamente troppo alto).
Nella foto è ripreso uno dei pochi cartelli stradali (o forse l'unico!) che testimonia quello che accadeva qualche anno fa: per raggiungere il Sacro Monte, era necessario lasciare l'auto allo Stadio e proseguire con il bus; grazie a questo provvedimento, venne eliminato, nelle domeniche estive, il problema dei parcheggi e del traffico (01/2007 - Schiranna)
A lungo termine è, come detto più volte, estremamente necessario realizzare il parcheggio di interscambio auto-funicolare. Sicuramente realizzare quest'opera porterebbe, oltre che un aumento dei viaggiatori della funicolare, anche a un incremento del turismo. E bisogna infatti ricordare che in Italia non sono presenti poi così tante funicolari (si arriva forse a 20 impianti su tutto il territorio nazionale), e forse proprio per questo motivo la gente è sempre più invogliata a utilizzare un mezzo di trasporto alquanto strano, poco diffuso e molto caratteristico.
Realizzato poi il parcheggio di interscambio, si dovrà assolutamente parlare della realizzazione del secondo ramo della funicolare: anche qua, come sopra è stato riportato, il progetto è inserito tra quelli in programma del Comune di Varese. L'opera, una volta realizzata, porterebbe solo benefici alla popolazione; basta infatti pensare alla diminuzione di inquinamento creato dalle autovetture private, che eviterebbero di salire al Campo dei Fiori, e al fatto che la funicolare è un mezzo di trasporto collettivo non inquinante... In molte città italiane si stanno realizzando mezzi di trasporto pubblico non inquinanti (vedi Torino con la Metro, Cagliari con il tram e Mondovì con la funicolare, giusto per citare tre città italiane che si sono battute investendo "contro" l'inquinamento atmosferico), e speriamo che anche Varese faccia la sua parte! Naturamente, il secondo ramo di funicolare deve coincidere con una radicale riqualificazione del comparto Campo dei Fiori (Grand Hotel, ristorante e altro).